Torna nel Cilento "I fiori del male - Festival dell'Essere" 2023
Torna in Cilento con la quarta edizione, la rassegna ‘I Fiori del Male – Festival dell’Essere’, organizzata dalla Fondazione Giambattista Vico, il cui presidente onorario è il filosofo Vincenzo Pepe, ordinario di Dottrina dello Stato e presidente di Fareambiente nazionale.
Daniela Di Bartolomeo, direttore artistico del festival, ha curato anche quest’anno il cartellone degli appuntamenti, che si tengono in luoghi suggestivi e pregni di storia: il Polo museale La Fornace di Agropoli, Villa Salati di Paestum e il Castello vichiano di Vatolla; ella esprime grande soddisfazione per il successo delle edizioni pregresse e di questa in itinere, risultato di un grande impegno profuso e dell’amore per la cultura in tutte le sue declinazioni.
Il festival, patrocinato da Fareambiente e dai Comuni di Capaccio Paestum, Agropoli e Perdifumo, ha il merito di aver unito Vatolla ad altri luoghi di alta cultura classica richiamando l’attenzione sulle risorse artistiche che contraddistinguono il Cilento.
“Identità culturale e sviluppo locale”, che vuole richiamare l’attenzione sull’importanza dei territori, in questo caso l’area cilentana, a cui il festival intende dare il proprio contributo per preservarne la forte identità e contribuire al suo ulteriore sviluppo, in ambito culturale, economico e sociale.
«Quest'anno il Festival dell'Essere non soltanto si propone come kermesse culturale che ospita autori e intellettuali di caratura nazionale ed internazionale – precisa Luigi Maria Pepe, presidente della Fondazione Giambattista Vico - ma come un vero e proprio attrattore territoriale e di sviluppo locale, dove la cultura incontra la filosofia, la storia, la letteratura, il diritto, il marketing territoriale. Giunti alla Quarta Edizione del Festival, siamo sempre più convinti che entrando in sinergia con gli altri partner pubblici e privati possono essere garantiti dei grandi e rilevanti eventi territoriali non solo per ampliare l'offerta turistica estiva, ma per far riecheggiare la voce che il Cilento è terra di cibo, salute, dieta mediterranea, ma anche di filosofia e cultura».
Quest’anno, inoltre, la rassegna si focalizza sul concetto di “Locus”, precisa il prof. Vincenzo Pepe: «esso viene indagato nella sua accezione più autentica ed ampia, inteso non come spazio fisico delimitato, ma come spazio ideale, scevro da barriere fisiche ed ideologiche e aperto, in definitiva, alla condivisione e al comune sentire».
La rassegna, che ha preso il via l’8 luglio a Vatolla con l’installazione dell’artista Lorenzo Vicino e la presentazione del libro “Scene di vita quotidiana” di Andrea Siniscalchi Montereale, è poi proseguita ad Agropoli il 18 con la mostra “Dall’essenza all’essere” dell’ artista Eleonora Del Giudice e con la scrittrice Patrizia Del Verme e il suo libro: “A lezione dei longevi”. A Paestum, grande successo ha riscosso il 20 luglio l’esibizione del coro polifonico Discantus e la presentazione del testo di Loredana Tierno: “Davanti ai miei occhi l’universo”.
Tra i prossimi appuntamenti da non perdere il 25 luglio a Villa Salati di Paestum alle 21,30, il “Processo alla storia: Artemisia Gentileschi” che vedrà la partecipazione del Presidente della II sezione del Consiglio di Stato Paolo Cirillo, del Magistrato Nicola Graziano, dell’esperto d’arte Don Gianni Citro e degli avvocati Marilinda Corvino e Francesco Della Corte.
Il 28 luglio, invece, al Castello Vichiano di Vatolla, è di scena un autore di fama internazionale: Alexander U. Bertland dell’Università di New York con: “Mith and Authority. Giambattista Vico’s early modern critique aristocratic sovereignty”; dialogherà con l’autore Luigi Maria Pepe. Sempre a Vatolla il 6 agosto alle 20,30 il coro diretto da Diana Mazzeo: “Un mare di emozioni”, a cura dell’associazione Camminare insieme.
Tre gli appuntamenti in calendario ad agosto presso il plesso museale La Fornace di Agropoli: l’8 agosto alle 21 la conferenza: “I Saraceni ad Agropoli e in Campania nell’Alto Medioevo” con la partecipazione del prof. Antonio Capano . Il 21 alle 21, incontro con Ilaria Grimaldi che presenta il suo libro: “Indizi di ineffabilità. Indagine sui significati della èndeixis nella protologia damasciana”. Infine il 24 alle 21, incontro con lo storico Gaetano Ricco: “Gli Scolastici: la scuola di Atene”. Accompagnamento musicale di Paola Tozzi.
Due gli eventi in programma a Paestum: il 27 agosto alle 20,30: “Forme del comico in Magna Grecia. Testimonianze e suggestioni dall’antica Poseidonia” a cura di Giulia Corrente, grecista e esperta d’arte. Gran finale il 30 agosto sempre a Paestum con il premio: “La dieta mediterranea nel mondo. Essere mediterraneo” rivolto a grandi personalità del mondo della politica, della cultura e dell’imprenditoria, con la partecipazione straordinaria di Rosanna Lambertucci. A seguire i “Tableaux Vivant” di Caravaggio.
Daniela Di Bartolomeo, direttore artistico del festival, ha curato anche quest’anno il cartellone degli appuntamenti, che si tengono in luoghi suggestivi e pregni di storia: il Polo museale La Fornace di Agropoli, Villa Salati di Paestum e il Castello vichiano di Vatolla; ella esprime grande soddisfazione per il successo delle edizioni pregresse e di questa in itinere, risultato di un grande impegno profuso e dell’amore per la cultura in tutte le sue declinazioni.
Il festival, patrocinato da Fareambiente e dai Comuni di Capaccio Paestum, Agropoli e Perdifumo, ha il merito di aver unito Vatolla ad altri luoghi di alta cultura classica richiamando l’attenzione sulle risorse artistiche che contraddistinguono il Cilento.
“Identità culturale e sviluppo locale”, che vuole richiamare l’attenzione sull’importanza dei territori, in questo caso l’area cilentana, a cui il festival intende dare il proprio contributo per preservarne la forte identità e contribuire al suo ulteriore sviluppo, in ambito culturale, economico e sociale.
«Quest'anno il Festival dell'Essere non soltanto si propone come kermesse culturale che ospita autori e intellettuali di caratura nazionale ed internazionale – precisa Luigi Maria Pepe, presidente della Fondazione Giambattista Vico - ma come un vero e proprio attrattore territoriale e di sviluppo locale, dove la cultura incontra la filosofia, la storia, la letteratura, il diritto, il marketing territoriale. Giunti alla Quarta Edizione del Festival, siamo sempre più convinti che entrando in sinergia con gli altri partner pubblici e privati possono essere garantiti dei grandi e rilevanti eventi territoriali non solo per ampliare l'offerta turistica estiva, ma per far riecheggiare la voce che il Cilento è terra di cibo, salute, dieta mediterranea, ma anche di filosofia e cultura».
Quest’anno, inoltre, la rassegna si focalizza sul concetto di “Locus”, precisa il prof. Vincenzo Pepe: «esso viene indagato nella sua accezione più autentica ed ampia, inteso non come spazio fisico delimitato, ma come spazio ideale, scevro da barriere fisiche ed ideologiche e aperto, in definitiva, alla condivisione e al comune sentire».
La rassegna, che ha preso il via l’8 luglio a Vatolla con l’installazione dell’artista Lorenzo Vicino e la presentazione del libro “Scene di vita quotidiana” di Andrea Siniscalchi Montereale, è poi proseguita ad Agropoli il 18 con la mostra “Dall’essenza all’essere” dell’ artista Eleonora Del Giudice e con la scrittrice Patrizia Del Verme e il suo libro: “A lezione dei longevi”. A Paestum, grande successo ha riscosso il 20 luglio l’esibizione del coro polifonico Discantus e la presentazione del testo di Loredana Tierno: “Davanti ai miei occhi l’universo”.
Tra i prossimi appuntamenti da non perdere il 25 luglio a Villa Salati di Paestum alle 21,30, il “Processo alla storia: Artemisia Gentileschi” che vedrà la partecipazione del Presidente della II sezione del Consiglio di Stato Paolo Cirillo, del Magistrato Nicola Graziano, dell’esperto d’arte Don Gianni Citro e degli avvocati Marilinda Corvino e Francesco Della Corte.
Il 28 luglio, invece, al Castello Vichiano di Vatolla, è di scena un autore di fama internazionale: Alexander U. Bertland dell’Università di New York con: “Mith and Authority. Giambattista Vico’s early modern critique aristocratic sovereignty”; dialogherà con l’autore Luigi Maria Pepe. Sempre a Vatolla il 6 agosto alle 20,30 il coro diretto da Diana Mazzeo: “Un mare di emozioni”, a cura dell’associazione Camminare insieme.
Tre gli appuntamenti in calendario ad agosto presso il plesso museale La Fornace di Agropoli: l’8 agosto alle 21 la conferenza: “I Saraceni ad Agropoli e in Campania nell’Alto Medioevo” con la partecipazione del prof. Antonio Capano . Il 21 alle 21, incontro con Ilaria Grimaldi che presenta il suo libro: “Indizi di ineffabilità. Indagine sui significati della èndeixis nella protologia damasciana”. Infine il 24 alle 21, incontro con lo storico Gaetano Ricco: “Gli Scolastici: la scuola di Atene”. Accompagnamento musicale di Paola Tozzi.
Due gli eventi in programma a Paestum: il 27 agosto alle 20,30: “Forme del comico in Magna Grecia. Testimonianze e suggestioni dall’antica Poseidonia” a cura di Giulia Corrente, grecista e esperta d’arte. Gran finale il 30 agosto sempre a Paestum con il premio: “La dieta mediterranea nel mondo. Essere mediterraneo” rivolto a grandi personalità del mondo della politica, della cultura e dell’imprenditoria, con la partecipazione straordinaria di Rosanna Lambertucci. A seguire i “Tableaux Vivant” di Caravaggio.